Controlli in esercizi ricettivi

Controlli in esercizi ricettivi

Durante i mesi estivi, l’amministrazione comunale ha effettuato controlli in diversi esercizi ricettivi di Ortisei. In particolar modo sono stati controllati appartamenti e case offerti in affitto su vari siti o portali di mediazione, come AirB&B, immobil

Nel corso dei controlli sono state accertate più violazioni in questo settore e sono stati scoperti anche alcuni casi di abusivismo totale per i quali oltre alla disposizione della chiusura immediata sono state irrogate le apposite sanzioni amministrative.

Si ricorda che per essere presenti sui siti di mediazioni su nominati è necessario esse­ re titolari di apposita autorizzazione o di segnalazione certificata di inizio attività. Considerando che ormai da oltre un anno è attivo a livello provinciale il cosiddetto “blocco dei letti”, allo stato attuale non è possibile richiedere una licenza per iniziare un'attività ricettiva.

 Una novità in questo settore è l’introduzione del cosiddetto “Codice Identificativo Nazionale – CIN”. Tutti gli operatori del settore che svolgono l’attività in forma commerciale, cioè i titolari di alberghi, pensioni, garni, residence come pure colo­ ro che affittano camere, appartamenti o case per ferie, ivi compresi gli agriturismi, sono obbligati a registrare i loro esercizi su un portale del Ministero del Turismo ottenendo cosi il loro personale CIN. Questo codice dovrà essere esposto all’esterno della struttura e dovrà essere comunicato in caso di richiesta di pubblicazione di annunci o offerte sui vari siti o portali di mediazione. Il Comune ha già fornito al Ministero i dati di tutti gli operatori in questo settore che dovranno impegnarsi ad ottenere il codice entro la scadenza prevista del 30 ottobre 2024. Con l’introduzione di questo obbligo, l’affitto abusivo verrà reso ancora più difficile dal momento che non potranno più essere pubblicati annunci senza l’indicazione del CIN. L’amministrazione comunale si impegnerà comunque anche in futuro ad effettuare i dovuti controlli, applicando eventualmente le relative sanzioni e segnalando le violazioni accertate alle autorità giudiziarie competenti.