I nostri candidati, i nostri pensieri, le nostre visioni


 

Perché il “cosa”, o meglio i progetti che vorremmo realizzare per il nostro paese, sono una conseguenza naturale di una buona qualità di discussione, di uno scambio costruttivo di opinioni con la mente aperta alle innovazioni e alle critiche, dell’accettazione delle buone idee degli altri, infondo del rispetto della persona in generale. Perché ognuno sa qualcosa e nessuno sa tutto!

Proprio per questo motivo è per me un onore poter presentare, come già cinque anni fa, una lista completa di 27 candidati, 9 donne e 18 uomini, ognuno e ognuna con le proprie competenze, le proprie capacità e la propria esperienza. Abbiamo la fortuna che fanno parte della Lista Unica tecnici e artigiani, imprenditori e dipendenti, una contadina ed affittacamere, insegnanti e studenti universitari; tanti giovani, ma anche 10 candidati ultracinquantenni. Alcuni di questi con l’esperienza di vita di chi è già in pensione ma che ha ancora molto da dare al paese.

Il voto comunale è, in fondo, un voto di fiducia nelle persone. Approfitta anche tu di questa occasione per dare il voto a chi stimi.

Mi chiamo Andrea Andriolo, sono nato a Bolzano 43 anni fa. Sono sposato e ho una figlia di 3 anni e mezzo. Come tanti compaesani della mia generazione ho avuto la grande fortuna di poter vivere in un paese che mi ha sempre offerto molto e che mi ha dato la possibilità di crescere in mezzo alla natura e alla pace.

Da quasi 10 anni sono consulente di progetto e gestione e seguo più strutture sanitarie private del Trentino - Alto Adige. Questo lavoro mi ha insegnato ad affrontare i vari problemi in modo nuovo e innovativo e pormi alle sfide e trovare soluzioni in modo differente.

Il motivo per cui ho deciso di accettare questa sfida presentandomi come candidato alle prossime elezioni è perché vorrei che la crescita del nostro paese sia più equilibrata, e che al centro di ogni progetto e decisione sia valutato in primis il benessere del cittadino. Solo così possiamo garantire ai nostri figli la possibilità di crescere in un ambiente uguale a quello in cui siamo cresciuti noi.

Ho scelto la Lista Unica perché sono convinto che il progetto creato da Tobia e Ivan sia la via giusta per poter amministrare il comune in modo innovativo e corretto, dando voce alla popolazione e non ad un partito politico. Secondo il mio parere il comune ha bisogno di essere amministrato da persone di diverse generazioni con diversi punti di vista ed ideali diversi, solo così possiamo capire e raggiungere ogni singolo cittadino.

Tre punti che reputo di grande importanza per Ortisei sono:
- la diminuzione del traffico, soprattutto durante la stagione turistica, e ottimizzazione del centro di Ortisei (ad esempio Piazza Sant Antonio senza macchine e autobus e prolunga,mento della zona pedonale)
- la sicurezza e la pulizia del nostro paese
- la coerenza ed eguaglianza nelle scelte fatte dal consiglio e dalla giunta comunale per i cittadini

Ie son Elisa Bernardi y é 28 ani. Urtijëi ie mi ncësa ulache son chersciuda su y ulache ué viver mi daunì. Atualmënter nsëni tla scola elementera de Urtijëi. Ie candideie per l Cunsëi de Chemun per pudëi dé mi cuntribut dantaldut te cuestions che reverda l’educazion y la furmazion scolastica, y per i jëuni n generel.

Tres l stude de scienzes dla furmazion, l vester maestra de schi y avëi laurà dal Pavël y dal Matada me ei arichì de esperienzes de lëur cun grupes de jëuni de uni età. Chëstes metëssi gën a dispusizion per la Lista Unica y l Cunsëi de Chemun, dajan n cuntribut persunel aldò de mi capaziteies, per arjonjer adum l traviert de mëter al zënter de uni dezijion politica la persona cun si vester, si bujëns culturei, sozio-economics y liedëza de minonga, sciche pert dl ambient te chël che vivon y on l duvier de stravardé zënza stlù ora soluzions inuvatives che i tëmps y la technologies nes pieta.

Ich bin Martina Comploi, 42 Jahre alt, Tochter von Siegfried Comploi und Rita Mahlknecht. Gemeinsam mit meinem Mann, Harry Kasslatter, habe ich zwei Töchter. Ich habe Sozialwissenschaften studiert und bin seit 20 Jahren im Sozialsprengel Gröden tätig. Seit 5 Jahren arbeite ich auch in der Gemeinde als Referentin für Soziales, Sanität, Senioren, Familien, Geförderten Wohnbau und Personal.

Ich bin sehr dankbar für die Erfahrung, die ich in meiner Arbeit im Sprengel und in der Gemeinde machen durfte. Es motiviert mich zu sehen wie Projekte und Vorhaben umgesetzt werden können. Die Zusammenarbeit mit anderen Gemeinden, Diensten, Vereinen und Bürgern hat mir persönlich sehr viel gegeben. Es würde mich reizen noch einen Schritt weiter zu gehen und sogar verschiedene Bereiche wie Soziales und Tourismus oder Wirtschaft zu vernetzen, sodass jeder einen Vorteil davon hat.

Die Kraft für meinen Einsatz schöpfe ich in meiner Familie, bei meinen Freunden und bei den Menschen, die mit mir gemeinsam Arbeiten. Auch wenn ich gerne das Ruder in die Hand nehme, bin ich doch eine Teamplayerin und keine Einzelgängerin.

Für die Gemeinde wäre es mir weiterhin wichtig anderen gegenüber eine respektvolle, unabhängige und wertschätzende Haltung einzunehmen. Jeder Vertreter soll sich mit seinen Stärken, Erfahrungen und seinem Wissen einbringen können, um der Bevölkerung den bestmöglichen Nutzen zu bringen.

Eine lösungsorientierte Zusammenarbeit im Dienste der Sache und kein Gegeneinander.

“Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona.” Gen 1,31

Si deve ammettere che non ha risparmiato con le bellezze paesaggistiche nelle nostre valli. Gli ospiti ci dicono che viviamo in un paradiso. Vengono in ferie nella nostra valle per ammirare le nostre montagne uniche al mondo e cercare riposo e quiete. Di questo dobbiamo tenere conto tutti. È molto importante trovare un buon equilibrio fra la tutela del paesaggio, l’economia e la promozione delle attività culturali e sportive. Per questo sono dell’avviso che non si debbano costruire collegamenti nuovi di alcun genere fra il Monte Pana e il Saltria. Visto che esiste già una strada forestale che viene usata per la cura del bosco è giusto usarla anche per il collegamento con un autobus ecologico. L’acqua potabile di ottima qualità dei Plans de Cunfin non deve essere messa in pericolo da meri piani commerciali.

Sono le tradizioni culturali, artistiche e religiose e la specificità linguistica che ci regalano un’identità unica, quella ladina, che ci rende veri negli occhi degli altri. Per questo penso che dopo i fondamentali lavori preparativi degli ultimi anni sia prioritaria la realizzazione della nuova Cësa di Ladins. Questa struttura sarà il filo verticale che potrà aiutare l’agire dell’intelletto umano nell’espressione culturale.

Un altro progetto per il benessere del paese di Ortisei è il piano di recupero della sottozona “Ladinia”. Togliere il traffico e gli autobus dalla piazza S. Antonio è un traguardo molto importante per la qualità di vita della popolazione locale e degli ospiti. Nel rispetto delle disposizioni della nuova legge urbanistica provinciale sarà necessaria nei prossimi anni la stesura di un nuovo “Piano comunale per territorio e paesaggio” (Piano Urbanistico Comunale). Sarà un lavoro delicato ma molto importante per la definizione dei parametri di sviluppo del paese nel prossimo futuro.

Come appassionato della bicicletta sono per il completamento della pista ciclabile Rodaval da Pontives a Plan.

Per finire voglio proporvi una riflessione in generale che riguarda la nostra vita pubblica futura. Pur vivendo in una democrazia ho constatato quest’anno che ci sono stati diversi decreti legge che dal mio punto di vista sono estremamente lesivi della libertà individuale. Per questo vi invito ad osservare criticamente gli sviluppi in tal senso.

“Nessuno ha il diritto di obbedire”, Hannah Arendt

Ich bin Lukas Demetz, 22 Jahre alt und Sohn von Peter Demetz (da Sulé) und Karin Kostner (da Zaramin). Ich habe an der Technologischen Fachoberschule Max Valier maturiert und arbeite seit 3 Jahren im Technischen Büro der Elektriker-Firma ELA GmbH.

Zurzeit bereite ich mich auf die Staatsprüfung zum Elektroplaner vor. Technisch bin ich auch privat sehr interessiert und arbeite stets daran neue Erkenntnisse zu erlangen, neue Möglichkeiten zu nutzen und Gelerntes in die Tat umzusetzen.

Ebenso begeistert mich das Musizieren in verschiedenen Vereinen:
- Musikverein St. Ulrich, Trompete – seit 2012
- Im Jugendchor St.Ulrich - seit 2012 (von 2013 bis 2019 im Ausschuss)
- Cor di Jëuni Gherdëina - seit 2016
- Vocalensemble Gaudium 2018 - 2019
- Ensemble Gherdëina seit 2019

Auch beim Theaterverein habe ich beim Projekt „Gries di, das Musical“ mitgewirkt. Die Vereinstätigkeit hat meine Freizeit, aber auch mich als Mensch geprägt. Gemeinsam mit den einzelnen Mitgliedern der Vereine habe ich gelernt als Teil eines Ganzen zu funktionieren und gemeinsame Ziele zu verfolgen.

Zusätzlich zu meiner Leidenschaft für Technik und Musik betätige ich mich gern sportlich und nutze die Freizeit in unserer wunderschönen Natur. So fahre ich, um dem Büroalltag zu entfliehen, gern Mountainbike und Ski.

Durch meine Arbeit als Elektrotechniker habe ich mittlerweile Erfahrungen mit Trinkwasseraufbereitungsanlagen, der Straßenbeleuchtung, Glasfaserverteilung sowie der Energieversorgung in St. Ulrich und in anderen Nachbardörfern gesammelt. Ich möchte diese erworbenen Kompetenzen dafür nutzen, um die Infrastrukturen in unserem Dorf mitzugestalten und zu optimieren sowie um neue Ideen einzubringen.

Als einer der jüngsten Kandidaten bei diesen Gemeinderatswahlen ist es mir ein großes Anliegen für Nachhaltigkeit in unserer Gemeinde zu sorgen. Ich lasse mich sehr gern auf die Einwände und Tipps der erfahrenen Gemeinderäte ein, um so zielführend an Projekten zu arbeiten, die für die Bürger unseres Dorfes in den kommenden Jahrzehnten von großer Notwendigkeit sein werden.

Wir sollten unsere Ressourcen besser nutzen, um praktische, innovative und beständige Lösungen für unser Dorf zu finden. Nur so können wir St. Ulrich weiterhin für junge Familien attraktiv gestalten und somit einen angenehmen Lebensraum für die folgenden Generationen garantieren.

Mein Name ist Amy Goller Keller, bin 65 Jahre alt und mit Ferdi Keller verheiratet. Wir haben drei Kinder und vier Enkelkinder.

Ich bin als zehntes von zwölf Kindern in Runggaditsch aufgewachsen und in St. Ulrich zur Schule gegangen. Im Alter von 15 Jahren träumte ich davon Kosmetikerin zu werden. Ich schaffte es, durch die finanzielle Unterstützung meiner Schwester (welche damals an den United Nations in NY arbeitete), meinen Traum zu verwirklichen und konnte nach Mailand ziehen, um die Kosmetik-Massage-Schule zu besuchen.

Als die Meisterbrief-Ausbildung für Kosmetik-Massage startete, war ich beim ersten Meisterlehrgang dabei. Dies verdanke ich auch meinem Mann, der mich in meinen Ausbildungen stets unterstützt hat und sich um unsere Kinder (damals zwei) liebevoll gekümmert hat.

Es folgten weitere berufsbezogene Fort- und Ausbildungen sowie ein Exekutive Master in Management mit der Universität Salzburg mit Einheiten an der Westminster University in London und am Management Zentrum St. Gallen, Schweiz.

2004 gründete ich die Firma Wellness & Beauty Consulting KG. Es bereitet mir große Freude, Projekte zu begleiten. Unsere Kunden sind 4* und 5* Sterne Hotels, Spa Resorts sowie Thermalstrukturen. Unsere Wirkungsfelder betreffen die Konzeption der Spa Bereiche , Start-ups, Schulungen, Seminare, Quality Checks usw.

Durch meinen Beruf hatte ich die Möglichkeit viel zu reisen und konnte mit Menschen verschiedener Generationen und verschiedener Kulturen in engen Kontakt treten. Das hat mich gelehrt, dass der wahre Reichtum eines Menschen von der Qualität seiner Beziehungen, von seinem Umfeld, seiner Umwelt, seinen Entwicklungsmöglichkeiten und von seiner Resilienz abhängig ist.

Diese Erkenntnis hat wesentlich dazu beigetragen, dass ich die unzähligen Vorteile meiner Heimat zu schätzen lernte: das hervorragende Trinkwasser aus dem Wasserhahn, die atemberaubende Natur, unsere wertvolle ladinische Kultur, die Mehrsprachigkeit, die unzähligen Sport-und Bewegungsmöglichkeiten sowie unser Sozial- und Sanitätssystem.

Da mir das Wohlergehen der Einheimischen sowie der Touristen am Herzen liegt und ich der Ansicht bin, dass Entwicklungspotenzial besteht, habe ich entschieden bei der Lista Unica, mit Tobia Moroder an der Spitze, mitzuwirken.

Ich möchte dazu beitragen, die Lebensqualität unserer Gemeinschaft zu verbessern sowie unser Dorf und unser Tal weiterhin für den Tourismus attraktiv zu gestalten.

Dazu erfordert es kreatives und vernetztes Denken, einen wertschätzenden Umgang zu den Menschen, zu den Tieren, zur Natur sowie ein offenes Ohr für die Bedürfnisse aller.

Ich kann mir eine konstruktive Zusammenarbeit der Gemeinden in unserem Tal, die uns ermutigt zusammen neue Wege zu beschreiten und Wagnisse einzugehen, gut vorstellen.

„Nicht unseren Vorvätern wollen wir trachten, uns würdig zu zeigen – nein: unseren Enkelkindern!“
BERTHA VON SUTTNER (1843 – 1914)

Chi sono?
Io sono Ervin Hyka, sono nato in Albania (nella propria lingua si chiama Shqipëri "Adlerland" e gli abitanti sono "Adlergold") 36 anni fa.
Sono oramai da 22 anni in Italia, prima a Rimini e da più di 6 anni vivo e lavoro qui ad Ortisei. Sono sposato e con mia moglie abbiamo due splendide bambine.

La passione per la politica locale mi è stata trasmessa da mio padre che a sua volta è stato nel consiglio comunale e assessore, inoltre ha fatto parte diverse volte del collegio elettorale nel mio paese natale.
Ho lavorato nel settore alberghiero e edile, sono stato commesso in un negozio di articoli sportivi e attualmente mi occupo del reparto frutta e verdura di un supermercato.
Mi piace lo sport e faccio parte di un'associazione sportiva della Val Gardena, il Judo Gherdëina. Tempo permettendo vado molto volentieri in montagna a fare picnic con la famiglia. Collaboro da diversi anni anche con la consulta per l’integrazione della Val Gardena dove sono contento di poter mettere a disposizione la mia esperienza nell’aiutare il prossimo.

Cos'è Ortisei per me?

Ortisei è un paese stupendo dove vivere in tranquillità con la propria famiglia, dove poter crescere i figli a contatto con la natura, con la possibilità di praticare diversi tipi di sport. È un paese che ti porta a socializzare con i concittadini.
Passeggiando per il paese conosci e saluti gran parte degli abitanti. Insieme a mia moglie abbiamo scelto apposta di fare crescere qui le nostre figlie per ciò che il paese ti offre. In un certo senso mi ricordo il paese dove sono nato e cresciuto io, tranne per le montagne. Infatti ho imparato e sto ancora imparando e vivere tra queste bellissime montagne: la vista del Gruppo del Sella e del Sassolungo per me è magnifica, non ha eguali.

Per me Ortisei rappresenta la terza fase della mia vita. Dopo un’infanzia felice nel Villaggio Rreth (che significa cerchio) passata insieme a tutti i familiari di almeno 3 generazioni mi sono trasferito a Rimini dove ho i più bei ricordi e le più belle esperienze della mia adolescenza, dove ho imparato come si vive in Italia e a conoscere il turismo internazionale. Ortisei invece è il paese dove abbiamo creato la cosa più importante per noi, cioè la nostra famiglia, dove sono nate e stanno crescendo le nostre adorabile figliolette, dove mi sono infine anche sposato. Ortisei ha e avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.

Dove vorrei dare il mio contributo nei prossimi 5 anni:
Urbanistica: mi piacerebbe poter contribuire a rendere la bellissima Piazza Sant Antonio una zona pedonale, con la possibilità di creare sulla piazza un punto d’incontro.
Ritengo anche importante sistemare la rete di strade con le relative infrastrutture la dov'è necessario.
Mi piacerebbe anche creare o convertire strutture già esistenti dove che gli abitanti del luogo riescano fare acquisti in loco, con prezzi ragionevoli, senza dover uscire per forza dalla valle.

Infrastrutture:
Anche se mi rendo conto che sarà difficile realizzarlo, il mio sogno sarebbe un polo sportivo con campetti di calcetto, pallavolo, pallacanestro, parete di arrampicata e sale a diversi usi, ballo etc.

Sociale:
Secondo me sarebbero importanti delle agevolazioni sociali per le coppie con bambini in età infantile, e aiutare così i giovani a mettere su famiglia. Inoltre bisognerà creare strutture ulteriori per gli anziani che vogliono vivere in comunità, con la possibilità di coinvolgerli ancora in attività adatte a loro. Vorrei altrettanto dare una mano per concepire insieme ai vari esercenti del paese una “carta sconti” per chi vive nei nostri paesi

Cultura:
Un paese come Ortisei merita assolutamente una struttura adeguata che rappresenti la sua bellissima cultura del passato e del presente, dove possiamo proiettarci verso il futuro, con diverse sale, tra cui una bella sala da teatro all’altezza del livello artistico della valle. Per questo motivo vorrei sostenere ad ogni costo il progetto di una “Cësa di Ladins” nuova.

Turismo:
Sono fortemente convinto che Ortisei possa diventare ancora di più una località turistica rinomata a livello mondiale per “turisti di nicchia”, in modo da evitare il turismo di massa. Dovremmo impegnarci a cercare ancora di più mercati di livello medio-alto, e soprattutto di prolungare le stagioni turistiche di qualche settimana, in modo chi i vari hotel ed esercizi possano avere un po’ di più margine di investimento.

Ambiente e Energia:
Dobbiamo preservare con tutte le nostre forze l’integrità dell’ambiente, cercare di tenere sempre più puliti i nostri boschi e utilizzare sempre meno plastica possibile.
Il comune dovrebbe investire nelle energie rinnovabili, soprattutto in quella idrica in modo da essere il più autosufficienti possibile come comune.

Die Liebe zur Natur wurde mir schon am elterlichen Pedracia-Hof in St. Jakob in die Wiege gelegt. Ich bin Biobäuerin aus Leidenschaft und Überzeugung. Gemeinsam mit meiner Familie bewirtschafte ich mit großer Freude den Uridl-Hof. Nicht nur als Bäuerin, sondern auch als Mutter und als Gastgeberin hat für mich die Pflege der Natur- und Kulturlandschaft sowie der Erhalt von Arten und Sorten einen hohen Stellenwert. Ich glaube auch, dass die Versorgung unserer Gesellschaft mit hochwertigen, einheimischen Nahrungsmitteln sowohl von großer wirtschaftlicher als auch von gesundheitlicher Bedeutung ist.

Meine Arbeit am Hof prägt seit jeher meine politische und gesellschaftliche Sicht. Bäuerinnen und Bauern erfüllen vielfältige Leistungen für die Gesellschaft und ein dynamischer ländlicher Raum sichert die Lebensqualität von uns allen. Die Anliegen unserer Bäuerinnen und Bauern sind mir schon aus meiner langjährigen Mitarbeit in den verschiedenen bäuerlichen Organisationen in Südtirol und auch als ehemalige Vorsitzende der Bäuerinnen-Organisation Gröden bestens bekannt. Ich bin ein neugieriger Mensch, die zahlreichen Weiterbildungen jeglicher Art haben meinen Horizont erweitert und die langjährige ehrenamtliche Mitarbeit in verschiedenen Verbänden hat meine Lebenserfahrung bereichert und meinen Blick auf die gesellschaftlichen Herausforderungen unserer Zeit geschärft.

Die Erfahrung im Gemeinderat hat meine Überzeugung gefestigt, dass die Vertretung im Gemeinderat durch eine bodenständige und tatkräftige Bäuerin nicht nur wünschenswert, sondern notwendig ist.

Für folgende Anliegen will ich mich in der Gemeindepolitik besonders einsetzen:

1) Unsere kleinstrukturierten landwirtschaftlichen Betriebe müssen erhalten und aufgewertet werden. Kulturgrund ist nicht vermehrbar. In der Raumplanung müssen historische Bausubstanz und das bäuerliche Eigentum respektiert und wertgeschätzt werden. Unsere schöne Natur- und Kulturlandschaft muss als wichtiges Kapital für unsere Lebensqualität, aber auch für unsere Nachkommen erhalten bleiben. Deswegen müssen wir mit innovativen Konzepten den Bauernstand fördern.

2) Ich stehe für eine nachhaltige und ganzheitliche Entwicklung in allen Bereichen. Wir können damit in unserer Gemeinde die Grundwerte Fairness und Solidarität, Menschenwürde, soziale Gerechtigkeit, ökologische Nachhaltigkeit und demokratische Mitbestimmung sowie nicht zuletzt die Lebensqualität von Mensch und Tier konkret und im positiven Sinne verbessern.

3) Ich setze mich für die Stärkung übergemeindlicher Politik ein, insbesondere für die Umsetzung des Masterplans Gröden. Er stellt ein langfristiges Planungsinstrument der Gemeinden dar. Er gibt klare Leitlinien und Visionen vor, an denen die Gemeinden ihre zukünftige Entwicklung und entsprechende Entscheidungen ausrichten können. Er wurde von allen betroffenen Gemeinden genehmigt.

4) Ich stehe für mehr Synergien zwischen den verschiedenen Wirtschaftssektoren.

5) Ich stehe für die Aufwertung des Gemeinderats durch eine gute Diskussionskultur, Teamgeist, Wertschätzung und Toleranz.

Unsere Bevölkerung braucht Perspektiven für eine lebenswerte Zukunft in einem offenen, kreativen, mutigen und solidarischen Dorf. Verantwortungsvoll will ich mich in diesem Sinne den zukünftigen Herausforderungen der Gemeinde St. Ulrich stellen.

É laurà per 40 ani tla banca y son sën n pension.

Bele da jëun ovi scumencià a sunè la chitara y i prims ani ciantovi do, coche la majera pert ntlëuta, cianties de grupes cunesciudes. Ma me è tosc ntendù che l ie plu bel a scrì cianties nstës, cun tematiches che à da nfé cun mi vita y tematiches dl ambient, y sambën te mi rujeneda, l gherdëina.

Ntlëuta fovi un di prims a scrì y a cianté mujiga moderna per gherdëina. Cun chësc pensier, che la cultura ne ie nia mé tradizion y ne dëssa nia resté fërma ma se svilupé inant cun i tëmps, ei fat inant y l feje mo al didancuei.

Ie ulësse perchël me mpenië acioche l sibe plu culaburazion danter cultura y turism, nia mé a livel folcloristich, che n fajëssa de plu manifestazions per ladin y che n ti debe de plu pusciblteies ai jëuni y ënghe a jënt de tëmp de se acuntè, metan a despusizion ënghe locai y strutures aldò.

L me sà bel a audì che trup jëuni rejona mo per gherdëina. L ie da cialé che nosta rujeneda reste for si rujeneda.

Udon te duc i ciamps che l vën metù su for plu regules. Gherdëina ie na valeda strënta y zënza regules ne vala sambën nia, ma la va de cialè che uniun ebe na lerch, de cunviver y de se rujené.

Mir ist es sehr wichtig, die Jugend in alle Projekte mit einzubeziehen und deren Ideen und Wünschen Gehör zu schenken. Ebenso ist es mir ein Anliegen, die Umwelt zu schützen und die schwierige Balance zwischen Tourismus und Naturschutz zu finden.

Junge Menschen sind ein essenzieller Teil der Dorfgemeinschaft, sie werden aber oft nicht beachtet. Deshalb ist es für mich besonders wichtig, diese an Entscheidungen teilhaben zu lassen, um die Traditionen durch sie beizubehalten und gleichzeitig innovativ voran zu schreiten. Damit diese Jugend aber auch im Dorf bleibt, müssen Maßnahmen getroffen werden, damit das Leben in St.Ulrich für sie erleichtert wird. Eines der wichtigsten Projekte ist dabei sicherlich das leistbare Wohnen, aber auch neue Treffpunkte, Freizeitanlagen für Jugendliche usw. sind für mich wichtig. Zudem ist es auch sinnvoll, Vereine, insbesondere solche, die Jugendarbeit leisten, weiterhin zu unterstützen und zu fördern.

Für junge Leute ist es oft schwierig, eine geeignete Arbeit zu finden, und diese auch anzutreten. Hier muss bereits in jungen Jahren den Kindern die Arbeitswelt näher gebracht werden. Mit gezielten Projekten z.B. in Zusammenarbeit mit den Schulen wäre dies durchaus möglich.

Auch das Glasfasernetz sollte weiter ausgebaut werden, um den Unternehmen und Hotels die Wettbewerbsfähigkeit zu garantieren. Es ist mir weiters sehr wichtig, dass die Zusammenarbeit zwischen den vier Gemeinden in Gröden gestärkt wird und gemeinsame Entscheidungen getroffen werden, um eine sinnvolle Entwicklung des Tales zu ermöglichen.

Ich bin der Meinung, dass man auch die älteren Menschen wertschätzen muss, da sie uns durch ihre große Arbeit einen großen Wohlstand hinterlassen haben.

Ein anderer Punkt, der mir sehr am Herzen liegt, ist die Umwelt. Die Menschen haben in der Vergangenheit zu lange weggeschaut, und dieses Problem nicht als solches betrachtet. Umso wichtiger ist es jetzt, dass wir zusammen unseren kleinen Beitrag als Gemeinde leisten. Pilotprojekte wie z.B. Elektrobusse sollten unterstützt werden. Denn vor allem hier, in dieser wunderschönen Berglandschaft, in der wir das Glück zu leben haben, gibt es massive Einschnitte in die Natur, die es zu vermeiden gilt. Gleichzeitig dürfen wir den Tourismus, unseren wichtigsten Wirtschaftszweig, nicht vernachlässigen. Dieses Gleichgewicht zu finden ist alles andere als einfach. Trotzdem müssen wir alle gemeinsam versuchen, diese Aufgaben mit Bravour zu meistern, um der Bevölkerung von St. Ulrich das zu geben, was schlussendlich alle wollen: ein sicheres, sauberes und lebenswertes Zuhause.

Ie son Irene Kostner, la segonda muta de Alex y Marina dla butëiga Scudela. Do la matura tl lizeum linguistich de Persenon ei vivù n ann tla Franzia y po’ 5 ani a Dispruch, ulache é stlut ju mi studi da nsenianta tla materies storia y tudësch. Śën nsëni tla scola mesana de Urtijëi y chësc lëur me dà scialdi sodisfazion y legrëza, davia che l me sburdla a me dé ju for inò cun y me atualisé sun cuestions che reverda la sozietà.

Te mi tëmp liede me sal bel a jì samont, a sté n cumpania y sambën a fé mujiga. Son stata de plu ani pra la Mujiga y cores y l me à for sapù bel a realisé vel’majer proiet che porta adum jënt. Povester me sal bel danter jënt davia che son chersciuda su te n ciamp ulache l cuntat cun la persones ie de gran mpurtanza – la butëiga. Bele da pitla jivi cun n gran bunder te butëiga y for mo ti judi gën a mi genitores. Ma ti ultimi ani se à l cumerz scialdì svilupà y savon duc che l ie rie a tré inant na pitla butëiga ai tëmps dla globalisazion y dl internet. Tlo iel de bujën che n se mët adum y lëura ora n cunzet per mantenì la vivanda tl luech. Ajache, cie fossa pa n luech sciche Urtijëi zënza si zënter vif, la ustaries, butëighes, artejans y duta la persones dl luech che lëura tlo?

Messon duc se rënder cont che nosta valeda ne fossa nia nsci sce la persones da tlo ne se ëssa nia dat ju cun pascion y lezitënza per l bën dl luech. L/La turista ne vën nia mé da nëus pervia dla beliscima natura, ma nce per cunëscer nosta tradizions, nosc valores y la cultura. Sce ulon che chisc valores vënie respetei y stravardei, pona messons scumencé da nëus y dala generazions dl daunì.

Perchël ti va na grandiscima mpurtanza ala furmazion. Ie son dla minonga che la scola ne dëssa nia mé anjinië ca i sculeis ala vita, ma ëila nstëssa muessa vester vita per i mutons. Y tlo possa l chemun fé scialdi y judé a relalisé proiec danter scola y prufescions, lauran deberieda cun i jëuni, ti dajan la puscibltà de dì si minonghes, purvé ora y viver la politica. Ajach l daunì de Urtijëi, chël ie dantaldut te si mans.

Ti ultimi doi ani ei sëurantëut l assessorat per la stredes cialan nce dl magasin de chemun y de nosc lauranc. Te chësc tëmp ei pudù mené inant i lëures che l assessëur da dant ova nvià via ti prim ani de si mandat.

Sambën ons nce scumencià a nvië via lëures nueves che va de bujën. Nosta aministrazion à te 5 ani, chël me nfidi a dì, nvià via truep lëures tl ciamp dla nfrastrutures (roles dal’ega de Cunfin, streda Sciron, streda Zitadela, doi tòc dla streda Mureda, streda Roma-Sneton, streda Sacun, nfrastrutures raion Poz, Bataian y Luca 2 per l frabiché alesirà y mo d’autri). Y sambën iel danterite y danterora for inò stat de mëndri lëures de prëscia da fé via.

Per d’autri lëures an ntant dat su la ncëria per fé y lauré ora n proiet y iust perchël an mo de bujën di proscimi 5 ani per i purté a bon fin (fé da nuef dut l egaduz de ega da bever sa Sacun, streda Sneton dal ncrëusc dla Resciesa nchin sun Col da Bruel, puent sëura l Derjon dal Scholer, ulache l ie bele da 20 ani incà n arat te Chemun che cunsieia de l fé nuef (y tl medemo mumënt fajeràn na ntreda nueva per l raion artejanel), rola per l’ega da bever da Lip nchin La Plates, streda Cuca, streda Pedetliva, streda Rumanon).

Chësc mpue per nfurmazion. Perchël sperons de giapé Vosta crëta.

Ich heiße Martina Leitner und wünsche mir ein Dorf, in dem sich alle auch in Zukunft wohlfühlen können.

Schon seit 2017 engagiere ich mich deshalb im VKE. Bei einigen Gelegenheiten der Zusammenarbeit mit den Gemeindereferenten ist die Idee entstanden, mich in die Gemeinde St. Ulrich einzubringen. Mit der Gruppe „Per la Lista Unica“ teile ich die Überzeugung, dass besonders Transparenz, Bürgernähe und eine zukunftsorientierte Zusammenarbeit wichtig sind.

Als Mutter von zwei kleinen Jungs schätze ich an St. Ulrich besonders das große Vereinsangebot, die vielen Spielorte für Kinder, sowie die unmittelbare Nähe zur Natur. Deshalb liegt es mir auch besonders am Herzen, diese Orte und Angebote für alle heranwachsenden St. Ulricher zu erhalten und wenn möglich auszubauen.

2011 bin ich von St. Magdalena Villnöß nach St. Ulrich gezogen. Ich hatte das Glück während meines Studiums (Wirtschaftswissenschaften mit Schwerpunkt Marketing und Unternehmensführung) auch in Atlanta (USA), Bologna und Oslo (Norwegen) wohnen zu dürfen.

Für mich ist St. Ulrich einzigartig, weil es ein Dorf mit Stadtcharakter ist, wo es kleine Dorfläden, eine lebendige Fußgängerzone und eine intakte Wirtschaft gibt. Durch mein Studium und meine beruflichen Erfahrungen (Lehrerin, angehende Wirtschaftsberaterin und zuletzt Mitarbeiterin in einem Südtiroler Start Up) weiß ich, wie wichtig eine gut funktionierende Wirtschaft für unsere Lebensqualität ist. Es liegt an uns, die Grundlage für ein schönes und erfolgreiches Leben der nächsten Generationen zu schaffen:

- zukunftsorientierte Verkehrsplanung mit dem Hauptfortbewegungsmittel Fahrrad
- leistbarer Wohnraum mit ausreichend Spiel- und Grünflächen
- verantwortungsvoller Umgang mit unserer wunderbaren Naturlandschaft
- ein gesundes Miteinander von Tourismus und Bevölkerung

All das sind realistische Ziele und ich glaube, dass wir durch ein konstruktives Miteinander aller Bereiche diese - und noch viel mehr - für St. Ulrich erreichen können.

Son marideda y oma de n jëunn de 17 ani. E studià scienzes politiches y pedagogia a Dispruch y da 15 ani incà lëuri tl ciamp dla cunsulënza per la furmazion prufescionela. Do trueps ani de esperienza coche cunsulënta per i jëuni y i granc uei śën purté ite chësta mi cumpetënzes nce a livel cumenel. L mond dl lëur se damanda for de majera ndesfides y perchël me stàl a cuer pudëi dé mi cuntribut a nvië via mesuns prufescionei nueves tlo te nosta valeda y svilupé rëies y manieres de comunicazion per ruvé ite plu saurì tl mond dl lëur.

Mëter su na luegia che joa da pont d’ancunteda, da ufize de nfurmazion y coche lauratuere de ideies per chi che chier da lëur, foss n travert cuncret. Chësta plataforma dë vester “la sburdla” per ideies prufescioneles nueves y per sustenì jëuni y granc a ruvé ite te si lëur. Judé pra la dumandes de lëur y pra la criazion de imprejes nueves , ie mé n valguna azions che n pudëss pité.

Da n ann incà vivi inò a Urtijëi, mi luech de ncësa y la situazion dl trafich me à propi trat sotsëura. Sibe d’inviern che nce d’instà ei danz messù usservé ntant l’auta sajon, sun la stredes Rezia y Tresval, uni di y per ëures alalongia mpifamënc d’auti da no crëier. L va tlo de gran bujën de abiné n slesiramënt dl trafich per nosc bel luech. Daviadechël iel mi ntres a crì debrieda a mi grupa soluzions sustenibles y che dura tl tëmp.

Dopo aver frequentato le scuole dell’obbligo a Ortisei ho conseguito la maturità presso il Liceo Scientifico “E. Torricelli” di Bolzano. Ho quindi proseguito gli studi frequentando la Facoltà di Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Bologna.

Dopo la laurea ho insegnato come professore di ruolo di materie scientifiche presso le scuole superiori della Val Gardena. Seguendo la mia passione ho ottenuto poi di poter lavorare presso il Laboratorio Medico a Bolzano e il Laboratorio Biologico a Laives come microbiologo, occupandomi prevalentemente della microbiologia e dell’igiene delle acque e degli alimenti.

In particolare, i controlli eseguiti presso le sorgenti e gli acquedotti in tutta la provincia hanno evidenziato l’importanza di garantire, attraverso una opportuna manutenzione dei manufatti e una adeguata protezione delle zone di rispetto e delle opere di captazione, la qualità e la sicurezza dell’acqua che affluisce nelle nostre abitazioni.

Negli ultimi anni della mia carriera lavorativa mi sono dedicato alla microbiologia clinica presso il Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Ospedale di Bolzano. Nel ruolo di Responsabile Qualità ho portato alla Certificazione ISO 9001 il laboratorio e ho contribuito all’accreditamento dei laboratori clinici della Provincia.

Con il pensionamento ho la possibilità e la volontà di dedicare parte del mio tempo alla cosa pubblica, per dare un contributo alle problematiche del Comune di Ortisei negli ambiti di mia maggiore competenza, con il fine di favorire la buona convivenza della gente del posto e uno sviluppo sostenibile per il futuro. Con questo spirito ho assunto la guida della “Banca del Tempo Gherdëina”, una associazione senza scopo di lucro che favorisce gli scambi di attività e servizi tra persone senza trasferimento di denaro.

Lavorerò per una amministrazione comunale trasparente, che possa prendere decisioni chiare dopo aver raccolto gli elementi necessari, sapendo di dover affrontare spesso tematiche complesse.

È l’approccio alla discussione e al confronto all’interno nel gruppo della Lista Unica sui temi attinenti all’amministrazione del Comune che mi da la voglia e la forza di impegnarmi per la cosa pubblica.

Ich bin Hanna Obletter, Villa Obletter.

Ich habe mich schon immer für Politik und die „großen Entscheidungen“, welche in einem Land, einer Region oder einem Dorf getroffen werden, interessiert, weshalb ich nach der Matura am Sozialwissenschaftlichen Gymnasium „Josef Gasser“ in Brixen und einem Jahr in Australien, Staatswissenschaften und Geschichte an der Universität Erfurt studiert habe und 2017 abgeschlossen habe. Nachdem mein Studium mich jedoch zu ziemlich ernüchternden Ergebnissen gebracht hat, habe ich angefangen, im Tourismus und im Handel zu arbeiten und bin zum Schluss gekommen, dass jener Ort, an welchem ich als eigenständiges Individuum wirklich etwas verändern kann, meine Gemeinde ist. Genau deshalb habe ich mich der Lista Unica angeschlossen, weil hier das Individuum, mit seinem eigenen Kopf und seiner eigenen Meinung, zählt.

Durch mein Studium der Staatswissenschaften konnte ich viel theoretisches Wissen erlangen, welches ich nun konkret anwenden möchte, um St.Ulrich in seiner Schönheit zu erhalten und auf nachhaltige Weise weiterzuentwickeln. Da der Tourismus in unserem Dorf bzw. Tal zur wichtigen und unverzichtbaren Lebensgrundlage geworden ist, der auf der Schönheit und Einzigartigkeit unserer Berge, Almen und Dörfer basiert, gilt es genau jene zu erhalten und auf das Wohl und die Bedürfnisse jener Menschen zu achten, die hier ganzjährig ihr Leben verbringen; diese sind schlussendlich jene Menschen, die das Dorf zu dem machen, was es ist.

Natürlich ist es mir als junge Bürgerin auch wichtig, mich für die jungen Menschen meines Dorfes einzusetzen, die aufgrund der hohen Lebenshaltungskosten bzw. Wohnungspreise oft keine andere Möglichkeit sehen, als St. Ulrich zu verlassen und sich in den umliegenden, weniger touristischen und damit weniger kostspieligen Gemeinden niederzulassen. Neben leistbaren Wohnmöglichkeiten sind aber auch Kultur- und Sportveranstaltungen sowie soziale Treffpunkte von Bedeutung, um St. Ulrich für junge Menschen, bzw. Menschen aller Altersklassen, lebenswert zu machen. Dafür möchte ich mich einsetzen.

Son chersciù su te un di plu biei luesc dla Elpes, é studià y laurà a Vienna y da 5 ani me sal inò dastramp bel a vester inò a cësa danter la montes. Vede gën ala scuvierta de nuef posć a pe o nce cun la roda.

L me sà nteressant duta la tematiches ntëur al’inuvazion y ie ulësse purté ite mi cumpetënzes tecniches per n chemun cun for plu trasparënza y che sibe for plu daujin al zitadin. De gran mpurtanza ti proscimi ani sarà nce purté a bon fin i lëures ntëur ala fibra otica, che ie ntant a bon pont cun l prim lot. Nia mé tl zënter ma cialé che nce la cëses plu dalonc giape la medema pusciblteies ie per mé de gran mpurtanza.

Chësc ie n gran bujën per duta la nueva formes de lëur che nascerà ti proscimi ani. Segurmënter saral nteressant a valuté sce l ie l nteres danter i jëuni de mëter a jì n "Coworking Space", na maniera de cunlauré coche la funziunea bel drët bën tla ziteies y d’autri posć tl Tirol y ntant nce te Südtirol. L fossa na bela maniera per sfruté la criatività, la sinergies y la cumpetënzes danter i jëuni.

Cun la Lista Unica ei abinà na grupa ulache a livel de chemun vën dat pëis ala persona y nia al partit. Chësc lascia pro na bona culaburazion y schiva stritoc. L ne dëssa nia plu vester n "nëus" y i "autri", ma mé plu n "nëus duc adum". Perchël me sal sciot che l ne ie nia unit a se l dé na Lista Unica cun duc i partic. Nsci ne puderei dala veles nia crì ora i candidac che me stimi danter duta la listes. Ma iust perchël saral mpurtant a abiné formes de culaburazion sëurapartitica nce do la veles.

Ich bin Ezio Pasquali, 45 Jahre alt, verheiratet und Vater von drei Kindern. Gemeinsam mit meinem Bruder führe ich seit nunmehr 25 Jahren, in zweiter Generation, einen Malermeisterbetrieb in St. Ulrich.

Meine Leidenschaft für das Handwerk war für mich der Ansporn, mich für die Gemeinderatswahlen 2020 zur Verfügung zu stellen. Das Handwerk ist, neben dem Tourismus, wichtigster Wirtschaftsmotor unserer Gemeinde. Ständige Innovation verbunden mit unserer Jahrhunderte alten Holzschnitztradition hat unser Dorfbild massiv geprägt und St. Ulrich dazu verholfen, sich als durchaus beliebtes Urlaubsziel zu etablieren.

Als selbstständiger Unternehmer möchte ich vor allem die Interessen der Handwerker unserer Gemeinde vertreten. Es ist mir ein großes Anliegen, die Zukunft des Handwerksberufes zu sichern. Im digitalen Zeitalter wird oft der Handwerksberuf in den Hintergrund gestellt und lokale Betriebe haben große Schwierigkeiten, Fachkräfte einzustellen. Es ist enorm wichtig, das Interesse bei den Jugendlichen für das Handwerk zu wecken, indem man attraktive und zeitgemäße Ausbildungen entwickelt. Gezielte Projekte, auch in Zusammenarbeit mit der Gemeinde, könnten durchaus zielführend sein.

Das Handwerk braucht stets helle Köpfe und starke Hände!

Son Moritz Peristi y son maridá cun Belinde Senoner, ei 2 mutons y 4 nepoc.

Bele da for me sta dassënn a cuer dut chël che à da nfé cun la rujeneda y la cultura ladina, perchël dei nce for gën na man ala bela atività dla Union di Ladins de Gherdëina, ulache l ie al didancuei na bela tlapeda de jëuni che mëina inant cun gran ardimënt y n gran ideal chësta lia storica y de gran mpurtanza per nosta cultura. La va de cialé de mantení y valorisé uni di da nuef nosta rujeneda, ajache l ie na gran richëza che ne dausson nia pierder! Iust perchël vëiji dassënn de bon uedl coche n ie jic inant ti ultimi ani cun l proiet de na Cësa di Ladins nueva, de gra a n tlima de culaburazion danter Chemun y duta la lies che à si sënta tla Cësa di Ladins. Ie spere propi che chësc bel proiet vënie a se l dé ti proscimi ani, l fossa de grandiscima mpurtanza per duta la mendranza ladina y n generel duta la cultura de Gherdëina y nia mé.

Coche meinacrëp me sta sambën nce dassënn a cuer nosta bela montes y la cuntreda de marueia dla Dolomites. Perchël ulëssi nce te chësc ciamp dé mi contribut per cialé de stravardé y cunservé nosta bela natura per la generazions che vën do.

Ajache nosc ncësa ie nosc majer capital!

Ie son Karl Prinoth, cumplësci chëst’ann 32 ani y é 2 mutons. De lëur sons eletricher y lëure tla firma Hofergroup tl assistënza tecnica.

Te mi tëmp liede stei gran pert cun mi familia, scenó vedi gën samont (son nce tl cunsëi dla Lia da Mont) o cun la roda. Son dla minonga che la lies ie dassënn mpurtantes per la cumenanza y per la vita soziela de Urtijëi, perchël sons de chëla che la lies vede sustenides inant l plu che la va.

L me sta a cuer l bën de Urtijëi ajache l ie l luech ulache son nasciù, chersciù su, ulache ei metù su familia, ulache me sà bel a jì samont ma ënghe a fé na raida tl luech, y ulache ulësse deventé vedl. Perchël ulëssi purté ite mi mpëni per stravardé y mantenì Urtijëi y dantaldut nosta bela natura.

Per pudëi se n sté mo miec te nosc luech iel dessegur da cialé de smendré l trafich, nia mé a Urtijëi, ma a livel de valeda. Chësc ne sarà nia saurì, ma plu prësc che n scumëncia a nvië via zeche y plu prësc che aron na soluzion. Ie ulësse ënghe cialé de aumenté la segurëza dl trafich tl luech, dantaldut ntëur ala scoles y scolines, cialan che i mutons y la mutans posse jì l plu che la va a pe y cun la roda.

Ulësse cialé che nia mé i gran pruiec vede inant ma ënghe cialé de jì ncontra ai problems da uni di dla jënt, scumencian pra l problem dla plazes da lascé i auti o na cherta per se nuzé a miëur priesc di mplanc portamont per families. Ënghe cosses coche cuncé su n mur che ie tumà ju o rumé ora tombini strupei ie cosses a chëles che messon ti dé mpurtanza.

Vëije ënghe n gran arichimënt per l lëur te chemun l savëi da scuté su ciche dij la jënt plu de tëmp che à for vivù tlo. Ëi à pudù udëi coche se à mudà l luech y de cunseguënza nce la vita tl luech.

Te Chemun ulëssi cialé de purté ite inuvazion, sciche per ejëmpl cunscidré de fé na zentrela dal strom pra l resservar de Col de Flam, do che n arà finà de renuvé duta la roles da Cunfin ju. Chësc fossa dessegur n nvestimënt dassënn nteressant che purtëssa energia nëta per l daunì, che deventerà for plu mpurtanta.

Son Janpiere Prugger de Urtijëi, mut de Gregor Prugger y Lidia Bernardi. Chëst ann cumplësci 25 ani. Do avëi fat la scoles de ublianza a Urtijëi, ei fat l’ITC y pona sons jit a studië economia a Dispruch, ulache é da puech stlut ju cun la laurea. Te chisc cater ani ei abù la fertuna de pudëi fé n’esperienza de n ann oradecà, a Toronto tl Canada. Chëst’ann ei pona tëut la dezijion de jì inant cun n master tl ciamp dla finanza.

Ti ultimi ani me ei dassënn dat ju cun l sport, dantaldut cun l juech al palé. Nchin 18 ani ei fat pudejé y biathlon, daldò me ei mé plu dedicà al juech al palé, sibes da jugadëur che da alenadëur.

Feje l alenadëur cun na gran pascion, l me sà bel a lauré cun i mutons nsenian nia mé i valors tecnics y tatics dl sport, ma nce l sté adum cun d’autri mutons, i valors soziei dl sport y la mpurtanza che l sport à per uni muta o mut per si daunì.

É tëut la dezijion de me mëter a disposizion per la Lista Unica, dantaldut per la vijions y l’ideal de chësta lista. Ti dé plu valor ala cossa y ala persona che al partit ie do mi minonga de gran mpurtanza dantaldut a livel de chemun.

N valgun ponc che me sta a cuer y ulache ulësse dé mi contribut a Urtijëi ie dantaldut tl ciamp dl sport y dl’economia. Tl sport ulëssi mëter mpe n proiet ulache n possa dé a uni muta y mut la puscibltà de fé y mparé uni sort de sport nchin ti prims ani dla scola elementera, zënza cunscideré l livel dla muta o mut. L ie de grandiscima mpurtanza, dantaldut de chisc tëmps, che uni muta y mut sebe da nudé, da jì cun i schi, da pië n palé, da sauté sciche l toca, sibe coordinà y nscì inant. Mparan de plu sortes de sport da pitli insù an la basa per chiche uel se spezialisé plu sot te un n sport, auzan nscì nce l livel dl sport agonistich.

Per chël che reverda l’economia ulëssi che l sibe n bon balanz danter turism y l’autra ativiteies economiches dl luech, zënza jì inant mé sun una na streda. L ie de gran mpurtanza che l artejanat te duta si verscions, la pitla ndustria y l cumerz posse jì inant per mantenì na sozietà stizeda sun de plu ravises.

Duc dëssa pudëi dì la sia y deberieda vën cris ora la miëura streda per ti cialé a na maniera costrutiva y positiva a nosc daunì.

Son da n valgun ani incà n pension, ma jude ora pra na firma dal gas y feje trasmiscions cultureles per Rai Ladinia. É tëut la dezijion de me mëter a desposizion per la veles de Chemun cun la Lista Unica, ajache son dla minonga che ti dé plu mpurtanza ala persones che ai partic ie l drë’ var per na politica efizienta ti luesc cun na cumpëida de abitanc sota la 10.000 persones.

Mi sustëni va nce a nosc candidat ambolt Tobia Moroder, che adum ala Jonta de Chemun à nvià via deplù proiec, che ulon tré tres ti proscimi 5 ani. Ie ulësse dé n cuntribut atif tres mi esperienza, che vën da passa 40 ani de cunlaurazion tla lies plu desfrëntes. Son stat, danter l auter, per 9 ani sëurastant dl KVW de Urtijëi.

Mi mpëni sarà dantaldut per la persones de tëmp, che à l dërt de avëi nfrastrutures y cundizions de vita adatedes a si bujëns. Savon che aron for plu y plu persones de tëmp y perchël iel gran ëura de sé dé ju cuncretamënter cun chësta cuestion y de purté soluzions.

N’autra cossa che me sta a cuer ie che l’aministrazion de Chemun dëssa tò su cuntat cun duc i ridli dl luech. Scuté su si problems y cialé de i ressolver. Fosse cuntënt sce me dajessais la crëta y son segur de arjoner velch de positif per la jënt de Urtijëi.

Ich bin Gabriel Senoner, da Luca. St. Ulrich ist für mich der schönste Ort, die vielen Vereine sind das Herz unserer Gemeinde und umgeben sind wir von der schönsten Natur weltweit. Damit eine Gemeinde funktioniert ist viel Arbeit notwendig, die auf den ersten Blick meist nicht sichtbar ist, und mittlerweile als selbstverständlich empfunden wird.

Als Gemeindetechniker in der Gemeinde Wolkenstein sehe ich täglich, wie komplex die Zuständigkeiten einer Gemeinde sind. Trinkwasser-, Schwarzwasser-, Weißwasser-, Strom- und Gasleitungen, Asphalt, Randsteine, das Telekommunikationsnetz, die öffentlichen Gebäude usw. müssen möglichst unbemerkt repariert, erneuert und an die wachsenden Ansprüche unserer Gesellschaft angepasst werden. Hinzu kommen rechtliche Rahmenbedingungen, Bestimmungen und Auflagen, welche die Umsetzung der Arbeiten noch weiter erschweren. Ich möchte meine Erfahrung im Bauamt nutzen, um bei der Umsetzung dieser Arbeiten mitzuhelfen und die Systeme in den Gemeinden weiterzuentwickeln und zu verbessern. Gerade in der zwischengemeindlichen Zusammenarbeit sehe ich ein sehr großes Potential, um die Herausforderungen besser zu bewältigen.

In meiner Freizeit bin ich oft und gerne in der Natur unterwegs; mein höchstes Anliegen ist es sie zu bewahren und zu schützen. Um dies zu erreichen, ist es notwendig, die Natur und die Menschen zusammenzuführen und sie nicht voneinander zu trennen, denn nur wer den Wert kennt, ist bereit ihn zu bewahren.

Mein Name ist Matteo Solderer, ich bin 24 Jahre jung und in Gröden aufgewachsen. Meine Familie und meine zukünftige Ehefrau bilden das Fundament, auf das ich mein Leben baue. Diesen Sommer habe ich das Studium an der Freien Universität Bozen an der Fakultät für Bildungswissenschaften mit Spezialisierung zum Sozialpädagogen abgeschlossen. Ab Oktober werde ich als Jungendarbeiter im Jugenddienst Bozen Land arbeiten.

Die frühe Begeisterung für das Wohlergehen meines Nächsten brachte mich zu diesem Studium, das mir ein großes Reservoir an Ressourcen für mein zukünftiges Engagement im Beruf bietet. Mir liegt es sehr am Herzen, dass die Jugendlichen in Gröden viele Möglichkeiten und Unterstützung in ihrer Entwicklung erfahren können und durch friedliche Lebensräume sich in ihrer Persönlichkeit entfalten können. Deshalb sind innovative Projekte und deren Umsetzung ein weiterer Schritt, um junge Menschen zu fördern, trotz der neuzeitlichen Schwierigkeiten und Herausforderungen.

Die Entscheidungen und die Umsetzung neuer Projekte und Vorhaben in unserem Dorf geschehen nur durch eine gute Zusammenarbeit, durch einen respektvollen Umgang, aber auch durch Entschlossenheit und Mut.

Diese Eigenschaften wünsche ich mir für die nächste Legislaturperiode und hoffe, dass auch ich einen Teil dazu beitragen kann.

Son Sara Stuflesser, marideda cun Wolfgang Senoner y é doi mutans.

Te mi lëur coche Cunseliera de Chemun delegheda al ambient me ei ti ultimi ani dat ju truep cun tematiches de scunanza dl’ambient y ulësse nce purté inant proiec de sensibilisazion n chësc cont, dantaldut cun mutons y mutans dla scolina y dla scoles, ma ulësse nce lauré deberieda mo deplù cun la Lia dl turism ajache iust l turism ie la seva economica plu mpurtanta te nosta valeda. L fossa scialdi mpurtant che tl daunì vede l’ecologia y l’economia man tla man y che la dezijions ecologiches ebe n majer pëis, ajache chëles nes segurea la basa (ega, tiera y aria nëta) per mantení y costruì n’ economia sana y rëidla. La sensibilisazion ie përchel tan mpurtanta ajache la mudazion muessa dantaldut suzeder ti cëves dla persones.

Te chisc ani ei pudù coche cunseliera de Chemun purté ite mi ideies y lauré ora proiec che ie for unic sustenìi dala jonta y dal ambolt. Ie posse dì che cun n ambolt daviert sciche Tobia Moroder à uni cunselier l mesun de se purté ite tl lëur dl Chemun, sce l à vëiramënter ueia de dé si contribut per nosc bel luech.

Ie lëure tl ciamp artistich coche nsenianta dl Lizeum d’ert y perchël me sal nce scialdi bel y son nteresseda a dut chël che ie criatif. Vester criatifs tl’aministrazion dl luech uel dì se muever cun i tëmps, abinan damprovia soluzions adatedes y inuvatives, metan tl zënzter la persona y si bujëns culturei, soziei y economics.

Cun l’età de 25 ani sons jit a sté a Persenon per gauja di priejes di cuatieres massa auc per mi pusciblteies. Son unit de reviers tl 1999 y do n valgun ani ei pudù, deberieda cun mi fëna Eva, fé pea pra l frabiché alesirà. On nsci finalmënter pudù jì a sté te n cuatier nost.

Ruvé pra n cuatier ne fova bele nlëuta nia saurì y l ie povester deventà mo plu rie al didancuei. Truepa families jëunes ie jites, y va for mo, a sté te n auter chemun per gauja di priejes massa auc, ma trueps lëura y porta mpo mo sii mutons tla scolines o tla scoles de Urtijëi. Chësta families ie dassënn liedes a Urtijëi.

L ne se trata nia mé dl finanziamënt, dessegur fundamentel, ma nce de ti judé a se deriejer cun la burocrazia, y de vester trasparënc. Ie veije n duvier de nosc Chemun chël de sustenì i jëuni per ti la vaghé a fé chësc var tla vita per nia messëi jì demez a sté. La families jëunes ie nosc daunì, messon ti dé la puscibltà de pudëi crëscer su si mutons te nosc luech.