Idee e visioni della Lista Unica


Ortisei offre una buona qualità di vita. È compito del comune mantenere quanto di buono è stato fatto ed anche accompagnare attivamente uno sviluppo sostenibile. Economia, formazione, cultura, ambiente, aspetti sociali, sport e tempo libero vanno bilanciati per garantire il benessere di tutti i cittadini. Un’amministrazione comunale che vuole seguire l’evolvere dei tempi deve tenere conto in tutte le proprie decisioni, tra le altre cose, dei principi della giustizia intergenerazionale, della tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile con lo scopo di mantenere la qualità di vita anche per le generazioni future.

Alla base di uno sviluppo sostenibile vi è secondo noi una politica sincera e trasparente, seguendo lo stile dell’ “insieme” e non del “contro”, vicino alla persona e ai suoi bisogni, con lo sguardo sempre volto verso l’interesse pubblico prima che a quello privato.


Una delle sfide maggiori per i prossimi anni sarà l’elaborazione del nuovo piano urbanistico secondo le regole previste dalla legge urbanistica appena andata in vigore. Vogliamo elaborare, con la partecipazione dei cittadini, un “piano di sviluppo strategico” che possa garantire uno sviluppo sano del paese, dando ai giovani la possibilità di abitare nel proprio paese e contemporaneamente salvaguardando il più possibile il verde.

- Vogliamo fra l’altro concretizzare il progetto già iniziato di usufruire di una striscia di bosco lungo la strada Sobosch per l’edilizia agevolata per realizzare nei prossimi anni fino a ca. 30 appartamenti riservati ai residenti.

- Valuteremo con grande attenzione come definire l’area insediabile, con lo scopo primario di ridurre il consumo del suolo ma permettendo uno sviluppo graduale del paese

- Proseguiremo con la redazioni dei Piani di recupero previsti per il centro, in modo da riqualificare al meglio in centro storico, ottimizzando l’edificabilità delle cubature ancora disponibili, fissate alla fine degli anni ‘70 e rimaste invariate fino ad oggi.

Ultimamente abbiamo constatato un aumento del traffico automobilistico con conseguenti code chilometriche. È necessario risolvere la problematica del traffico a livello di vallata, avvalendosi dell’aiuto di esperti nel campo della mobilità.

Biciclette e pedoni
- È molto importante dare la priorità a pedoni e ciclisti. Anche i sentieri interni al paese vanno valorizzati e trovate vie sicure per le biciclette. Il progetto “Rodaval”, che è fermo per una lite giudiziaria, resta una priorità.

Circonvallazione
- Vogliamo proseguire con il progetto di massima per una circonvallazione di Ortisei, in fase di elaborazione, tenendo conto delle conseguenze che avrebbe per il traffico a livello di vallata, consapevoli del fatto che per Ortisei sarebbe un notevole miglioramento

Piazza Sant Antonio pedonalizzata / Piano di recupero “Ladinia”
- Crediamo in una piazza Sant Antonio senza macchine e vogliamo portare ad approvazione il piano di recupero “Ladinia” studiato negli ultimi anni. La nostra visione è una piazza riservata alle persone al posto delle macchine e una zona pedonale allungata che darà una grande qualità di vita al centro, come è stato per la nostra zona pedonale.

Collegamento “Fever”
- Un altro progetto che vogliamo realizzare è il collegamento della strada Rezia con la Tresval all’altezza del Fever. Vogliamo deviare il traffico proveniente dalle scuole già presso il Fever in modo da rendere più vivibile la strada Rezia dove molti bar e negozi svolgono la loro attività. È verosimile poter realizzare nell’arco dei prossimi 5 anni una zona a traffico limitato tra il Ladinia e il Despar. Il progetto di massima è in via di completamento.

Il futuro di molti negozi, di bar e ristoranti del centro è collegato con i progetti “Ladinia” e “Fever”. Un prolungamento della zona pedonale fino all’incrocio “Ladinia” in un primo momento e fino all’altezza del “Fever” poi renderebbe più attrattivo tutto il corso principale, che potrebbe essere allestito in modo simile all’attuale zona pedonale.

Per la qualità di vita di noi cittadini sono però di grande importanza le varie attività commerciali anche fuori del centro. Vogliamo dunque sensibilizzare i cittadini a fare gli acquisti in primo luogo in paese in modo da sostenere i nostri commercianti e ristoratori generando redditività sostenibile.

Durante i mesi passati abbiamo constatato quanto importante sia il turismo nella nostra valle. Se viene a mancare ne fa le spese tutto l’indotto. D’altro canto si è visto in alta stagione l’impatto derivante dal turismo, con la conseguenza che potrebbe venir’ meno l'accettazione da parte della popolazione. Bisogna trovare la giusta misura.

Un turismo di qualità deve in primo luogo rispettare i bisogni e il benessere degli abitanti del posto. L’esperienza del coronavirus dovrebbe spingerci a pensare una forma nuova di turismo. Solo salvaguardando veramente l’ambiente e la nostra eredità culturale potremo offrire un turismo di qualità.

Il nostro benessere, non solo economico, è basato sulle bellezze del nostro territorio. Il riconoscimento da parte dell’Unesco ha portato conseguenze non solo positive per i nostri luoghi. Questo titolo comporta prima di tutto la responsabilità di uno sviluppo sostenibile e di salvaguardia dei nostri territori.

- È necessario migliorare l’efficienza energetica degli edifici comunali. Tra l’altro vogliamo realizzare il progetto già iniziato di risanamento energetico del Distretto sanitario e continuare con la sostituzione dell’illuminazione pubblica con faretti a tecnologia LED.

- L’argomento di maggiore importanza riguarda le fontane di Cunfin e il collegamento Monte Pana – Saltria. Faremo tutto il possibile per garantire la qualità dell’acqua potabile di circa 6.000 cittadini e dei nostri ospiti. La Lista Unica con tutti i 10 consiglieri ha già preso una posizione chiara contro il collegamento con due delibere in consiglio comunale. Così sarà anche in futuro.

Vogliamo incentivare e valorizzare il lavoro dei nostri contadini. La cura dei prati e dei boschi è di grande importanza per salvaguardare la bellezza del nostro territorio. Faremo attenzione che il nostro territorio venga curato in armonia con i bisogni della persona. L’uomo moderno ha bisogno di imparare nuovamente a vivere in armonia con la natura.

- Vogliamo incentivare la collaborazione tra il mondo contadino e il turismo, sfruttando le possibili sinergie.

- Sarà altrettanto importante continuare, insieme al Museum Gherdëina, il lavoro di sensibilizzazione dei padroni dei vecchi masi a mantenerli il meglio possibile, bilanciando i bisogni delle persone che li abitano e il mantenimento della stupenda eredità storica architettonica della nostra vallata.

Il collegamento internet tramite fibra ottica è diventato oggi la base dell’efficienza lavorativa. Dopo aver iniziato negli ultimi mesi con il primo lotto dei lavori, vogliamo proseguire assieme alla ditta Infranet con i lavori di progettazione e costruzione del secondo lotto per fornire il servizio a tutte le utenze di Ortisei.

Ortisei è storicamente il centro culturale della valle e il comune ha da sempre sostenuto tutte le forme culturali e artistiche. Il nostro impegno è volto a proteggere e valorizzare particolarmente la cultura ladina, nel rispetto delle tre lingue della valle.

Il grande progetto di ristrutturazione e ampliamento della Cёsa di Ladins – proprietà della Union di Ladins de Gherdёina e sede del Museum Gherdёina, del gruppo teatrale e della Union Generela di Ladins dla Dolomites – è per noi una priorità: sarà il centro culturale per tutti gli abitanti della Val Gardena e degli ospiti. Si è riusciti negli anni scorsi a trovare un consenso fra tutte le associazioni che hanno sede nella Cёsa di Ladins per trovare una soluzione a tutte le esigenze. Prima della fine dell’anno si concluderà il concorso di progettazione già avviato. Ci impegneremo per avere una risposta positiva dalla Provincia, dalla Regione e dagli altri comuni gardenesi a riguardo del finanziamento.

L’artigianato è un pilastro importante della nostra economia ma anche della nostra società. Sarà nostro impegno andare incontro agli artigiani, appaltando ove possibile i lavori alle ditte locali nell’osservanza della normativa sugli appalti pubblici. Con la zona artigianale Socrёp abbiamo la possibilità di aiutare i giovani artigiani a realizzare un laboratorio e da quando abbiamo cambiato il piano di attuazione un paio di anni fa anche un appartamento di servizio. Vogliamo inotre rendere più attrattiva la zona, realizzando anche un accesso nuovo dalla strada Sciron secondo una proposta di massima già trattata in comune.

Il valore culturale e sociale dell’artigianato artistico per tutta la Val Gardena e specialmente per Ortisei è enorme. Insieme all’associazione La Vёta e in collaborazione con l’associazione Artejanat Artistich si è iniziato a cercare percorsi nuovi per agevolare i giovani ad intraprendere la strada dell’artigianato artistico, nel tentativo di creare delle nuove prospettive lavorative.

- Durante gli ultimi mesi abbiamo avviato con tutte le categorie che lavorano nel settore dell’artigianato artistico un’iniziativa volta a promuovere la nostra valle a livello mondiale come centro di competenza dell’intaglio del legno.

- Un altro passo sarà quello di trovare sinergie tra l’artigianato artistico e il turismo perché siamo fermamente convinti che entrambi i settori possono trarne giovamento.

- Abbiamo contatti anche con l’Università di Bolzano per avviare nei prossimi anni una collaborazione a livello formativo universitario e di progetti.

- vogliamo continuare a sostenere la varie associazioni attive nel campo dell’arte e dell’artigianato artistico, sia con contributi, sia con spunti ed idee

Le numerose associazione di Ortisei, circa 80 di numero, portano vita in paese, ma fanno anche da ponte tra generazioni e tra ceti sociali diversi. Fanno da collante alla società offrendo ad ognuno di crescere come individuo all’interno della comunità. Vogliamo continuare a sostenere le associazioni con contributi, soprattutto quelle che fanno attività per bambini e giovani affinché possano crescere nella loro personalità in un ambiente sano. Un contributo alle nostre associazioni è un contributo alla qualità di vita di Ortisei. Oltre ai contributi economici continueremo anche a sostenere a livello logistico la varie manifestazioni.

La nostra società si evolve rapidamente. Grazie ai molti giovani presenti sulla nostra lista abbiamo constatato l’importanza di idee innovative e di soluzioni creative che seguono i nostri tempi.

I giovani hanno voglia di mettersi in gioco, se ne hanno la possibilità: è fondamentale ascoltare le loro proposte e dare loro responsabilità all’interno della società. È soprattutto la sensibilità dei giovani verso le tematiche ambientali che ci fa ben sperare per uno sviluppo sostenibile.

Una delle sfide più difficili ma importanti sarà quella di trovare soluzioni concrete al problema del caro-casa. Il sistema dell’edilizia agevolate è una soluzione concreta.

Cureremo anche in futuro gli ottimi rapporti con l’associazione giovanile Nëus Jëuni Gherdëina.

La scuola dell’obbligo e una buona istruzione sono il miglior investimento per il futuro. La scuola non deve soltanto preparare gli alunni alla vita, la scuola deve essere essa stessa vita per gli alunni. Il Comune può incentivare progetti tra scuola e professioni, lavorando insieme ai giovani, dando loro la possibilità di esprimere le loro opinioni e le loro idee e dando loro la possibilità di provare e vivere la politica.

Sono fondamentali le infrastrutture scolastiche in cui insegnanti e alunni possono lavorare secondo standard di insegnamento al passo con i tempi. Nel 2021 vogliamo completare il progetto di ristrutturazione della Scuola Media già iniziato (ca. 2,3 mio. di €) e continuare ad investire nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole dell’infanzia e delle scuole dell’obbligo.

In Val Gardena vengono già offerti molti servizi ai cittadini. Vogliamo collegarli ancora di più tra di loro per migliorarne la qualità. Attraverso il progetto “FamiLiam” vorremmo realizzare un progetto a sostegno delle famiglie giovani, mentre attraverso la Consulta per l’integrazione vogliamo organizzare corsi di lingua e gite per stranieri per far conoscere loro il nostro territorio. Il progetto “Do scola” invece è pensato per gli alunni delle elementari e i loro genitori. Anche la struttura “Matada” continuerà ad essere disponibile per famiglie con bambini e associazioni e presto disporrà anche di uno spazio antistante adatto per i più piccoli. Insieme alle varie associazioni sportive vorremmo anche avviare dei progetti per i mesi estivi, dando la possibilità ai ragazzi di svolgere attività motorie e sostenendo anche indirettamente la famiglie.

Ci piacerebbe inoltre creare, con l’aiuto degli altri comuni e di altre associazioni, un biglietto estivo per le famiglie per usufruire degli impianti di risalita ad un prezzo agevolato.

Uno dei punti centrali sarà la cura delle persone anziane, in modo da essere pronti per l’aumento della richiesta che ci sarà nei prossimi anni. Ci occuperemo concretamente di questa problematica in modo da poter offrire infrastrutture e servizi adatti alle loro esigenze. La forma dell’accompagnamento e dell’assistenza abitativa per anziani è sicuramente una delle opzioni più concrete che vorremmo portare avanti, in accordo con gli altri comuni della Val Gardena, all’interno dei due piani attualmente non utilizzati della sede del Distretto sociale ad Ortisei.

Ci preme realizzare questi ed altri progetti possibilmente a livello di vallata e in forma partecipativa.

In Val Gardena abbiamo tante associazioni sportive che svolgono un ottimo lavoro giovanile e che vogliamo continuare a sostenere. Vogliamo anche valutare l’opportunità di incentivare la creazione di un’associazione sportiva amatoriale, in cui i ragazzi possano svolgere ed imparare diversi sport senza il peso dell’agonismo.

Una questione difficile da risolvere ma importante è la carenza di palestre. Vogliamo affrontare questo argomento e presentare una possibile soluzione nei prossimi anni.

In questi ultimi 5 anni abbiamo investito cifre importanti nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici pubblici e delle infrastrutture comunali. Proprio questo aspetto è fondamentale per garantire il funzionamento del paese e di tutti i servizi fondamentali alla vita di tutti i giorni.

Nei prossimi mesi inizieranno i lavori di ristrutturazione del Municipio, per offrire al cittadino una struttura più aperta e luminosa e ai dipendenti un posto di lavoro piacevole e stimolante, con la prospettiva di migliorare i vari servizi offerti ai cittadini nel rispetto della privacy e delle esigenze dei cittadini.

Principali infrastrutture che necessitano di interventi di manutenzione e che vorremmo rinnovare/ristrutturare:

- acquedotto a San Giacomo (rinnovamento completo del sistema idrico di acqua potabile, dalla fonte presso Lagustel fino alle case, per costi stimati di circa 1,5 mio. di €)

- ponte sopra il Rio Gardena presso la struttura 181

- impermeabilizzazione del garage Centrale nella parte est, con abbellimento dell’area verde verso la rotonda “Purger”

- lavori di ristrutturazione della via Sneton nel tratto tra la stazione del Resciesa e il “Col da Bruel” con rinnovamento delle infrastrutture interrate

- lotti 1, 2 e 3 della via Sacun

- tubazioni per l’acqua potabile in via Nele nel tratto Lip - La Plates

- ristrutturazione energetica del Distretto sanitario

Molte altre strade ed infrastrutture di Ortisei necessitano di lavori di ristrutturazione. A seconda delle possibilità anche economiche del comune ce ne occuperemo man mano.